Trascrivo da Antroposofia n.6/2009, pagg. 4 e 5, due passi di una lettera di Rudolf Steiner del 20 settembre 1907 (O.O. 264):
Cita:
La Teosofia è necessaria al nostro tempo e gli uomini dovrebbero nell'attuale punto della loro evoluzione decadere in una assoluta desolazione e generalizzata assenza di fecondità, se non fluisse loro incontro la teosofia come una potente corrente di forze. Sarebbe però grave se ogni teosofo volesse anche diventare un discepolo occulto. Sarebbe proprio come se, e chiedo scusa per il paragone banale, per il fatto che tutti gli uomini hanno bisogno di vestiti, ognuno dovesse anche diventare sarto. Tutti gli uomini hanno bisogno di teosofia se vi sono certe premesse, solo pochi della disciplina esoterica.
[...]
Cita:
Non potrei neppure consigliarLe di "fare esercizi" senza indicazioni. Non vorrei sollecitare forzatamente nessuno ad affidarsi alla "disciplina". Per ognuno deve essere una decisione propria e libera.
Scrivo qui anziché nel forum degli scaligeriani, cui queste frasi sarebbero primariamente indirizzate, perché essendomi opposto alla menzogna han ritenuto di tutelarsi sopprimendo la mia voce (metto tutti nel mucchio perché, come diceva la signora maestra,
non è ladro solo chi ruba ma anche chi regge il sacco. E chi non richiama il fratello dall'errore si rende colpevole dello stesso peccato). La stessa regola non mi sembra valga qui, pertanto sono accolti tutti i commenti (lo scrivo pensando di interpretare il pensiero di amministratori e moderatori).